Commedia di Giovan Maria Cecchi (1518-1587). Pubblicata nel
1550, narra immaginarie avventure pisane tra "certi giovani studiandi e caste
giovani gentildonne". I protagonisti sono messer Giulio e messer Rinuccio,
innamorati della stessa madonna Oretta; da tale spunto prende l'avvio una serie
di equivoci, intrighi e motivi piacevolissimi, in parte derivati dalla
novellistica boccaccesca.